Come si realizza un gioiello?
La realizzazione di gioielli in oro e argento è uno dei fiori all’occhiello della tradizione artigiana italiana. Infatti, in questo settore il Made in Italy è ormai riconosciuto in tutto il mondo, come simbolo di affidabilità, credibilità, sicurezza.
La creazione di un gioiello è un’attività molto complessa che si svolge in diverse fasi e che può coinvolgere più esperti, non solo il mastro orafo. Il gioiello racchiude in sé le capacità creative, intuitive e manuali dell’artigiano, infatti il suo valore non è legato unicamente alla preziosità del materiale con cui viene realizzato, ma anche alla complessità delle lavorazioni e alla bellezza del prodotto finito.
A oggi questa attività, a causa della forte concorrenza e di tempi di realizzazione sempre più ristretti, ha portato a meccanizzare e spezzettare molte fasi del processo produttivo, creando vere e proprie specializzazioni. C2 è infatti specializzata nella realizzazione di utensili standard e speciali per la diamantatura dei metalli preziosi.
Le fasi di realizzazione del gioiello
Disegno e progettazione
Un gioiello di successo nasce innanzitutto da una buona idea, fondata su specifiche basi artistiche, concettuali e sulle indicazioni del cliente. Una volta sviluppata l’idea si procede con la realizzazione del disegno, ossia la rappresentazione grafica di come sarà il gioiello. Può essere realizzato con varie tecniche a mano, ma anche con idonei programmi di grafica 3D, che possono riprodurre nei minimi dettagli il prodotto finito.
Già in questa prima fase è fondamentale tenere in considerazione tutte le lavorazioni che saranno successivamente necessarie, per fare in modo che il progetto sia realizzabile e non eccessivamente costoso.
Modellazione
Dopo aver creato il progetto del gioiello si procede con la modellazione su cera. In questa fase è fondamentale considerare già il peso dell’oggetto, gli spessori e gli spazi necessari per incastonare le gemme. Bisogna, inoltre limitare quello che viene chiamato il calo dell’oro, cioè l’oro che verrà inevitabilmente perso durante le varie fasi di lavorazioni.
Questa fase può essere realizzata sia a mano da un modellista orafo, sia con programmi di prototipazione rapida 3D, che permette la realizzazione del modello tridimensionale in cera tramite stereo–litografia oppure tramite fresatrice.
La scelta di realizzare la lavorazione a mano o con prototipazione 3D dipende per lo più dal tipo di particolari da realizzare, dalla complessità del gioiello, dai tempi e dai costi di realizzazione.
Fusione
Dopo aver creato il modello 3D, aziende specializzate si occupano della fusione a cera persa o della microfusione, che permettono di dare forma al gioiello.
Finitura e Diamantatura
I pezzi provenienti dal fonditore devono poi essere lavorati con processi come diamantatura, sgrossatura e finitura, che permettono di conferire brillantezza al gioiello e realizzare particolari decorazioni e giochi di luce.
C2 realizza qualsiasi tipo di utensile in diamante per la realizzazione di questi processi su metalli preziosi come oro, argento, platino, alluminio, rame, bronzo. Gli utensili C2 sono disponibili sia in diamante naturale che in diamante sintetico, e possono essere personalizzati in base alle necessità di lavorazione.
L’utilizzo di utensili in diamante è particolarmente consigliato per realizzare finitura a specchio, perché non è necessario lucidare o sbavare i prodotti ed è ottimo anche per quei materiali, in cui la lucidatura non è possibile.
C2, inoltre, offre su tutti i suoi utensili in diamante naturale o sintetico un servizio di affilatura, ripristino e manutenzione, in modo che sia possibile lavorare sempre in modo sicuro ed efficiente.
Incastonatura
Il gioiello, una volta rifinito e assemblato, viene inviato all’incastonatore, ossia colui che si occupa di completare il gioiello con diamanti e pietre preziose con l’antica arte dell’incastonatura, che può essere realizzata con tecnica a binario, sgriffata, a battuto, a baffetto, pavè, e molte altre.
Pulitura e rodiatura
Ora il gioiello è completo, ma prima di essere venduto viene lucidato ancora una volta con spazzole specializzate e paste leggermente abrasive e viene poi lavato in vasche ad ultrasuoni e rodiato con trattamento galvanico.
Smaltatura
In alcuni casi il gioiello deve subire anche un processo di smaltatura, che viene realizzata da artigiani specializzati, tramite tecnica a freddo o per gioielli più pregiati a caldo.
Incisione
Nei gioielli in cui è prevista, si effettua infine anche l’operazione di incisione, che può essere fatta o a mano con utensili come le nostre fresette in diamante, o con macchine CNC a cui possono essere applicati tutti i nostri utensili in diamante.
La realizzazione di un gioiello è quindi un processo che richiede conoscenze approfondite e forte specializzazione nelle varie fasi di lavorazione. C2, infatti si fonda sull’esperienza e la conoscenza sviluppata innanzitutto dal proprio fondatore, Gian Battista Cipriani, il quale già nel 1966 inizia a collaborare con i principali distretti orafi, in modo da garantire prodotti efficaci e basati sulle reali esigenze dei professionisti orafi.
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