Il distretto orafo di Valenza

Il settore orafo italiano è tra i più prestigiosi e riconosciuti a livello internazionale, grazie anche alla concentrazione della produzione all’interno dei distretti orafi industriali di Arezzo, Valenza e Vicenza.

Il fondatore di C2, Gian Battista Cipriani, ha cooperato con tutti e tre i distretti, entrando così in contatto con le principali dinamiche di questo settore. Ha utilizzato le conoscenze acquisite per soddisfare le richieste più esigenti degli artigiani orafi, con gli utensili in diamante C2.

Storia del distretto orafo di Valenza

Valenza, situata in provincia di Alessandria, rappresenta il più antico e noto dei distretti orafi italiani, con una storia di oltre 150 anni. 

La storia del distretto orafo di Valenza inizia nel 1845, quando Vincenzo Morosetti, insieme a Francesco Zanchetti e Carlo Bigatti apre il primo consistente laboratorio orafo della zona. In precedenza, ci sono testimonianze di altri piccoli artigiani orafi, presenti nel distretto, ma, trattandosi di attività minori, non hanno costituito una rilevanza storica. Il laboratorio di Morosetti, forte dell’esperienza acquisita attraverso l’emigrazione, avviò invece una produzione di un certo pregio e raffinatezza. Successivamente Bigatti e Zacchetti lasciarono il laboratorio e avviarono una propria attività. 

A questo periodo risalgono anche le prime esportazioni, per lo più indirizzate al Sud America. Le vendite avvenivano grazie a un viaggiatore, spesso il proprietario stesso del laboratorio, che visitava la clientela a domicilio. Inizialmente le vendite riguardarono per lo più i mercati locali e, solo dopo l’Unità di Italia, anche quelli nazionali.

Attorno al 1910, nonostante il lavoro orafo restasse prevalentemente manuale, iniziò anche la produzione di catename, che consentiva una maggior meccanizzazione, grazie a utensili come le filiere in diamante C2, o gli utensili per il vuoto

Il periodo di maggior sviluppo dell’industria orafa di Valenza avvenne negli anni successivi alla fine della Seconda guerra mondiale, quando le aziende coinvolte nella realizzazione di gioielli erano più di 300 e il distretto coinvolgeva anche gli 8 comuni limitrofi. Infatti, risale al 1945 la nascita dell’AOV, l’Associazione Orafa Valenzana, per volontà di alcuni artigiani orafi, che sentirono il bisogno di unirsi, per far fronte alle sfide del mercato, dopo gli enormi sconvolgimenti della guerra.

Il distretto orafo di Valenza, oggi

Valenza oggi costituisce uno dei distretti produttivi più noti e importanti nel settore della gioielleria a livello internazionale. Questo anche grazie al suo coinvolgimento degli otto comuni limitrofi e alla posizione strategica, al centro del triangolo industriale Nord-Ovest (Genova, Torino e Milano).

Valenza detiene anche il primato nazionale per quanto riguarda la densità di aziende orafe nel territorio, infatti sono presenti oltre 1500 imprese e 7.300 addetti, per lo più inseriti nell’attività produttiva. Inoltre, la maggioranza delle pietre preziose, circa il 70%, giunge a Valenza e oltre il 65% della produzione è rivolta all’export verso oltre 15 paesi del mondo.

Le aziende presenti nel territorio sono per lo più di piccole dimensioni e fortemente specializzate, con una produzione di alto livello qualitativo e ancora prettamente artigianale, che si colloca in una fascia di prezzo elevata. 

Nel territorio sono presenti anche centri di formazione altamente qualificati, come l’Istituto d’Istruzione Superiore “Benvenuto Cellini” e la scuola regionale FORA.L. che si occupano della formazione di quadri creativi e tecnici operativi per le imprese locali, e la fiera di settore Valenza Gioielli.

Caratteristiche del distretto valenzano

La produzione orafa valenzana è per lo più artigianale e orientata alla gioielleria. In essa convivono le antiche tradizioni dell’alto artigianato a una grande capacità di  tecnica, stilistica e di materiali. 


Quella di Valenza è quindi una gioielleria di alto livello qualitativo, basata sull’originalità dell’ideazione, sull’elevato livello di design e manualità degli artigiani. Infatti, C2 per questo tipo di realtà propone utensili come fresette in diamante, per lavorazioni a mano, o martellatori, per lavorazioni come sfaccettature, cesellatura e incisioni di superficie.

C2 e il distretto orafo di Valenza

C2 è un produttore di utensili in diamante, utili per lavorazioni come diamantatura, sgrossatura e finitura di metalli preziosi (oro, argento, platino, alluminio, rame e bronzo), situata nel cuore di Bassano del Grappa, uno dei maggiori poli produttivi, del distretto orafo di Vicenza.

Oltre alla gamma standard, lo studio di progettazione di C2 è in grado di assistere e fornire consulenze al cliente per realizzare utensili personalizzati anche con angolature e sagomature particolarmente complesse, questo per permettere agli artigiani orafi valenzani di innovare le proprie tecniche di lavorazione, con uno sguardo volto però sempre alla tradizione.

[contact-form-7 404 "Non trovato"]

distretto orafo, distretto orafo di Valenza, distretto orafo valenziano, utensili in diamante

Contatti

C2 di Cipriani Ivan & C. sas.

Via delle Rose 11,
36061 Bassano del Grappa VI
tel/fax: +39 0424 566716
e-mail: info@c2utensili.it
P.Iva: 01536270240

Newsletter




    © C2 utensili. All rights reserved.
    Project by Spherica. Development by edemon