Tag: filiere in diamante

Tipi di filiere e di trafilatrici

Tipi di trafilatrici

Esistono vari tipi di macchine trafilatrici, che vengono classificate per lo più in base a tre criteri principali.

  • Il primo criterio si basa sul diametro finale del filo lavorato.
    • Sbozzatori per fili da 4 mm a 1 mm di diametro a partire da una vergella
    • Intermedie per fili da 2 mm a 0.5 mm di diametro con un filo di partenza di circa 4 mm
    • Per fili sottili da 0.5 mm a 0.15 mm di diametro con un diametro di partenza di circa 2 mm
    • Per fili capillari da 0.15 mm a 0.05 mm di diametro con un filo di partenza di circa 1.5 mm
  • Il secondo criterio è quello del numero di fili lavorati contemporaneamente. Se il filo è singolo la macchina è detta monofilo, se i fili sono più di uno è multifilo.
  • Il terzo criterio è basato sulla tecnica di avanzamento dei fili, che può essere a slittamento sugli anelli o non a slittamento.

Le filiere in diamante

L’utensile utilizzato per le operazioni di trafilatura è chiamato filiera o trafila. Essa si compone essenzialmente di tre parti:

  1. Un inserto molto resistente che costituisce l’utensile vero e proprio, realizzato in diamante naturale monocristallo o sintetico.
    Per fili capillari si preferisce il diamante naturale, per lavorare fili sottili il diamante sintetico. L’inserto in diamante è particolarmente indicato per la sua resistenza all’usura e all’urto.
  2. Un supporto di rinforzo per sostenere l’inserto ossia un anello di carburo di tungsteno.
  3. Un telaio cilindrico in acciaio, che contiene le altre due parti. La sua altezza è in funzione della dimensione dell’inserto e il suo diametro in funzione del porta-filiere dell’impianto di trafilatura. Il telaio è particolarmente importante anche perché ha il compito di supportare lo sforzo assiale che subisce l’inserto durante la trafilatura, dissipare il calore che si genera per attrito durante il passaggio del filo, prolungare il cono di entrata dell’inserto, e manipolare e posizionare senza difficoltà.

Analizzando l’aspetto del foro interno di una filiera secondo il verso di trafilatura, si potrà osservare:

  • Un cono di entrata: consente l’entrata del lubrificante nella zona di trafilatura; l’angolo del cono è di 70º ± 20º.
  • Un cono di riduzione: avviene la riduzione plastica del filo, ha un’altezza minima determinata in modo che il diametro della base maggiore sia almeno uguale al diametro del filo all’entrata nella filiera.
  • Una zona di calibratura: calibra il diametro finale. La lunghezza di questo tratto cilindrico è in funzione del diametro di uscita; solitamente è circa il 20%-50% del diametro per metalli teneri ed il 40%-80% per quelli più duri.
  • Uno tratto di rilascio: è un piccolo arrotondamento che rende il raccordo tra la zona di calibratura e di uscita più dolce; evita graffiature e il grippaggio del filo in uscita dalla filiera. La sua lunghezza è pari al 10% del diametro del filo.
  • Un cono di uscita: rende possibile l’arrotondamento dello spigolo di uscita. L’angolo della zona di uscita, in generale, è di 40º ± 10º.

Attraverso il foro della filiera viene fatto passare il filo da lavorare, il quale si deforma plasticamente sotto l’azione di una forza di trazione e una di compressione.

La forza di trazione è dovuta alla tensione di tiro applicata, mentre la forza di compressione è dovuta alla geometria delle zone di riduzione e di calibratura del profilo.

 

Filiere in diamante C2

In C2, grazie al nostro studio di progettazione, possiamo realizzare sia filiere standar che speciali, in diamante sintetico o naturale, in base alle esigenze di lavorazione e al materiale da trattare.

Seguiamo passo a passo il cliente nella realizzazione dell’utensile di cui ha bisogno, concedendo la possibilità di realizzare anche strumenti con angolature e sagomature personalizzate.

Inoltre, offriamo su tutti i nostri utensili il servizio di affilatura e riparazione, in modo da diminuire i tempi di fermo macchina e offrire sempre prodotti capaci di operare nel modo più efficiente possibile.

Compila il form per realizzare la tua filiera in diamante

    Step

    A quale utensile sei interessato?

    Step

    Di che tipo di diamante hai bisogno?

    Quale materiale vuoi utilizzare per il tuo utensile?

    Quale materiale vuoi utilizzare per il tuo utensile?

    Step

    Di quale tipo di profilo hai bisogno?

    F1

    F2

    F4

    F5

    F6

    F8

    F8/2

    F20

    F25

    F26

    F28

    F30

    F31

    F32

    F33

    F34

    F35

    F37

    F39

    F40

    F41

    F42

    F44

    F45

    F46

    F49

    F53

    F54

    F58

    F59

    F68

    F71

    Quale sagomatura deve avere la tua filiera?

    Quadrato

    Ottagono

    Semicerchio

    Rettangolo

    Triangolo

    Appiattito

    Esagono

    Ovale

    Quali altre informazioni o esigenze particolari hai bisogno di comunicarci?

    Step

    Che misura deve avere la pietra del tuo utensile?

    Che misura deve avere la tua filiera?

    Step

    Inserisci i tuoi dati

    Nome

    Cognome

    Email*

    Azienda*

    Telefono


    * Campi obbligatori

    Tipologie di catene e utensili in diamante

    Nell’oreficeria la produzione di catene ha una rilevanza fondamentale, inoltre, il distretto orafo di Vicenza e in particolare quello di Bassano sono noti soprattutto per questo genere di produzione. 

    Gli utensili in diamante, come quelli forniti da C2, sono essenziali per la realizzazione del prodotto finito. 

    Capire quale utensile utilizzare in base alla tipologia di catena che si vuole ottenere è fondamentale per un prodotto finito di qualità e una lavorazione più efficiente.

    Cos’è una catena

    Una catena è un prodotto orafo costituita da un insieme di maglie assemblate o intrecciate, che formano una sequenza.

    L’uso delle catene in gioielleria è vario, con esse si possono creare bracciali, collane, cinture, cavigliere, manici per borsette e vi si possono aggiungere ciondoli, pendenti, segmenti di perline. Possono essere di varie dimensioni, forme, colori e materiali, sebbene in genere si prediligano i metalli preziosi.

    Catena in maglia barbazzale e utensili per tornio a ghiaccio

    Le catene in maglia barbazzale sono composte da maglie appiattite, attorcigliate per formare la catena. Leggermente diversa dalla classica catena, hanno solitamente delle formazioni di circa 1 mm, ma si possono trovare anche in versioni molto più spesse. Sono ideali per sfoggiare collane vistose.

    Per le catene a maglia barbazzale consigliamo l’utilizzo degli utensili per tornio a ghiaccio, che permettono di tagliare in modo estremamente preciso e di ottenere superfici molto lucenti

    Catena figaro e filiere in diamante

    La catena figaro è una tipologia di catena a filo con maglie appiattite e dimensioni non uniformi. Di solito presenta due o tre maglie più corte, separate da maglie più lunghe. Ha avuto origine in Italia e prende il nome dalla famosa opera “Le nozze di Figaro”. È anche chiamata catena grumetta alternata. È più comune come gioiello da uomo.

    Per questo tipo di catena consigliamo l’utilizzo di filiere in diamante, in quanto è possibile in modo semplice variare le dimensioni della catena.

    Catena a sfere e rotelle in diamante

    Le catene a sfera sono catene dotate di piccole sfere decorative, solitamente identiche le une alle altre e con le stesse dimensioni. Le palline sono collegate attraverso un filo di metallo e poste a breve distanza. Questo tipo di catene sono perfette per look eleganti e accompagnate da charms.

    Per le catene a sfera consigliamo l’utilizzo di rotelle in diamante, perfette per la diamantatura di palline.

    Catena forzatina e posalux

    La catena forzatina è il tipo di catena per gioielleria più comune. Prende il nome delle grandi catene utilizzate a bordo delle navi per legare insieme gli schiavi, destinati alle colonie penali. 

    È una catena a piccole maglie sottili di forma ovale o rotonda, perpendicolarmente intrecciate tra di loro. È usata per lo più come collana con ciondoli e pendenti leggeri.

    Per questo tipo di catene consigliamo l’utilizzo dei posalux in diamante.

    Catena a corda e fresette in diamante

    La catena a corda è composta da maglie intrecciate assieme, che danno origine a una specie di fune. Può avere diversi design anche molto intricati e complessi. È un prodotto molto delicato, che per lo più viene sfoggiato come attrazione principale.

    Viene chiamata così perché l’intrecciatura è simile a quella utilizzata per creare corde in fibra o spago.

    Per questa composizione così complessa consigliamo l’utilizzo delle fresette in diamante, ottime per la diamantatura di aree difficili da raggiungere.

    Catena a serpente/ coda di topo e utensili per tornio a ghiaccio

    La catena a serpente è molto utilizzata dai gioiellieri, come catena a sé stante o con un pendente. È composta da placche curve e leggere, che sono intrecciate finemente in maglie sottili. Questo tipo di realizzazione la rende molto flessibile.

    Non avendo le maglie cave necessita di terminali capicorda, affinché ci siano dei punti di attacco alla chiusura.

    Per questo tipo di catena consigliamo l’utilizzo di utensili per tornio a ghiaccio, in modo da ottenere maglie molto precise.

    Come scegliere il tipo di catena

    La scelta della tipologia di catena più adatta al proprio gioiello, si deve basare su:

    • Tipo di metallo che più si adatta al resto di elementi del gioiello
    • Dimensioni che si vogliono ottenere e peso dei pendenti
    • Lunghezza del gioiello

    Utensili in diamante C2 per catene

    C2 realizza qualsiasi tipo di utensile in diamante per la diamantatura, sgrossatura e finitura dei metalli preziosi.

    I nostri utensili sono disponibili sia in diamante naturale che in diamante sintetico.

    Offriamo, inoltre, consulenze al cliente per progettare e realizzare utensili personalizzati, in base alle esigenze di lavorazione e alle mansioni da svolgere, anche in caso di angolature e sagomature particolarmente complesse.

    Compila il form per richiedere il tuo utensile

    [contact-form-7 404 "Non trovato"]
    Contatti

    C2 di Cipriani Ivan & C. sas.

    Via delle Rose 11,
    36061 Bassano del Grappa VI
    tel/fax: +39 0424 566716
    e-mail: info@c2utensili.it
    P.Iva: 01536270240

    Newsletter




      © C2 utensili. All rights reserved.
      Project by Spherica. Development by edemon